LA LUMINESCENZA e La storia delle "Ragazze Fantasma"

 

Questa è la storia di come l’applicazione della luminescenza sui primi quadranti militari nei primi ani del 900 si rivelò un grave problema per la salute e furono poi adottati i provvedimenti che ad oggi si riassumono nella scritta T-swiss<25.

Facciamo un salto indietro nel tempo…

Alla fine del 1800, esattamente nel 1898, il radio fu scoperto e nel 1902 isolato come elemento puro. Venne introdotto negli utilizzi più comuni come elemento rivoluzionario sbiancante per i denti, miracoloso per la cura dei tumori, nei prodotti di make up e di bellezza.. la sua proprietà unica era la sua luminescenza e il calore dei suoi sali.

 
 
Marie e Pierre Curie, gli scienziati che scoprirono il Radio nel 1898
 

Durante la prima guerra mondiale i militari si lamentavo della scarsa resistenza agli urti dei loro orologi e di come non potessero leggere l’ora al buio durante le notti in trincea.

Per questo i fabbricanti di quadranti iniziarono ad utilizzare il radio miscelato a colla e ad una piccola quantità di solfuro di zinco ottenendo cosi una vernice luminescente da applicare alle lancette e agli indici. Fu cosi che nacquero i primi orologi con quadranti e lancette “luminose” che aiutarono i militari nelle interminabili notti in trincea a consultare i loro strumenti di misura ma senza essere notati dal nemico.

 
 Esempio di quadrante luminescente
 

La quantità di materiale radioattivo presente sui quadranti non era tale da danneggiare chi li indossasse, ma al contrario, era l’inizio della fine per chi i quadranti li pitturava.

Nel 1917 negli Stati Uniti e in Canada migliaia di donne vennero assunte per applicare la vernice luminescente a base di radio sui quadranti;

la pericolosità del radio non era nota, al contrario, era considerato un elemento miracoloso, dato il suo largo impiego nei principali utilizzi quotidiani e in medicina.

 
Una boccetta di RADITHOR, medicinale usato negli anno '20 come cura per diverse patologie.
 

Alle ragazze veniva chiesto dai supervisori alla produzione di assottigliare la punta dei pennelli durante il loro utilizzo, per raggiungere la massima precisione nel contornare i numeri sui quadranti; il pennello veniva inserito in bocca e girato mentre lo si estraeva fra le labbra per far sì che le setole fossero sempre compatte. Ciò faceva sì che la sostanza luminosa venisse a contatto con le labbra e la lingua ed eventualmente ingerita.

 

Le "Radium Girls" al lavoro

 

La cosa grave è che non venne mai messo in discussione se questo fosse sicuro per le pittrici, indipendentemente dal fatto che gli scienziati ed i superiori usassero misure di sicurezza: schermi di piombo, guanti speciali per evitare l’esposizione su se stessi. Gli scienziati ed i proprietari della ditta erano a conoscenza dei potenziali rischi.

Talvolta le ragazze usavano dipingersi le unghie e le labbra con la pasta luminescente, le loro serate danzanti in paese con i fidanzati prendevano tutta un’altra “luce”, inconsapevoli di ciò che sarebbe, da li a qualche anno, successo.

Fu cosi che iniziarono a soffrire di malattia da radiazioni. Il sintomo più comune della malattia, dovuta al loro lavoro negli stabilimenti, fu la necrosi e la frattura della mandibola. I denti iniziavano a cadere, era presente un grave gonfiore alla mascella, una grave angoscia e debolezza. Dentisti e medici a Orange, nel New Jersey, cominciarono a notare un aumento nella quantità di malattie e danni riscontrati nelle mandibole di giovani e donne locali. Divenne ben presto evidente il legame che li accomunava: tutti avevano lavorato presso la fabbrica Radium degli Stati Uniti.

E Rolex?..come si comportò a riguardo?..

I Rolex degli anni ’50 utilizzavano ancora il radio per la luminescenza. I modelli con luminescenza erano prevalentemente Submariner, Turn-O-Graph, Explorer e GMT Master.

Submariner Big Crown al radio, foto rolexpassionmarket.com

 

La Commissione per l’Energia Atomica di fine anni ’50 fissò dei limiti in termini di radioattività, costringendo anche i produttori di orologi ad adeguarsi alle nuove leggi.

Rolex continuò ad usare il radio, ma lo fece applicando una vernice meno aggressiva, abbassando in questo modo il tenore radioattivo dei propri prodotti.

Ad indicare questa attività di riduzione del Radio, i modelli della casa coronata, avevano un indicazione sul quadrante, un puntino sotto l’indice delle ore sei, i collezionisti definirono queste referenze “ESCALMATION POINT”.

 

Gilt ROLEX Submariner Ref. 5512 foto rolexpassionmarket.com

 

Nel 1962 ci fu un nuovo abbassamento di queste soglie, gli organi di controllo fissarono il valore di presenza dei materiali radioattivi ad un massimo di 25 mCi (millicurie).

Dal 1963 al 1964 verranno prodotti in casa Rolex dei quadranti, ad oggi molto rari, con una piccola linea sotto la scritta, questo stava ad indicare ll nuovo materiale impiegato dalla casa costruttrice per rendere i quadranti luminescenti, il TRIZIO, un isotopo dell’idrogeno, meno luminoso e molto meno radioattivo del Radio.

 
Rolex Submariner 5513 del 1963 definito "UNDERLINE"
 

Dal 1964 al 1967 sugli orologi Rolex compare invece la scritta Swiss – T < 25, che fa riferimento in modo inequivocabile alla presenza di trizio con livello di radioattività inferiore ai 25 mCi imposti dalla legge.

Rolex Submariner 5513 del 1964 con scritta SWISS - T<25
 

Nel 1993 viene inventato un pigmento a base di alluminato e stronzio, brevettato nel 1995 sotto il nome di Luminova. Questo permise di ottenere luminescenza non radioattiva. Rolex cominciò ad utilizzare questo nuovo componente a partire dal 1998, sui quadranti comparve così solo la scritta Swiss, sostituita poi con Swiss Made a partire dal 2000, dato l'utilizzo del Super Luminova, un novo composto più potente del Luminova tradizionale.

Dal 2009 Rolex inizia ad usare il Chromalight, materiale di sua invenzione, caratteristica distintiva il colore della luminescenza, il blu.

 

Scopri la grafica ispirata da questo articolo! ESCLAMATION POINT

a presto!

MAX di INCASODIVINTAGE